Altri apparecchi per la trasmissione di energiaGrazie ai progressi nei controller che ricevono i segnali dei trasduttori, il mercato offre una maggiore flessibilità.Esistono lievi differenze tra molte delle opzioni di produzione sul mercatoMentre alcuni sono stati sviluppati per mantenere i vantaggi competitivi attraverso prodotti personalizzati, altri hanno un buon ragionamento dietro di loro.Tutti gli output qui discussi richiedono un'alimentazione minima di 10VDC (con 0-10V e 1-10V che richiedono 12VDC)Un segnale di uscita ratiometrico da 0,5 a 4,5 V è tradizionalmente alimentato da un alimentatore regolato a 5 Vdc, anche se sono possibili altre variazioni.i segnali di uscita a millivolt hanno le loro caratteristiche e vantaggi distintiDi seguito è riportata una breve introduzione ai trasduttori di tensione e pressione amplificati.
Le uscite tradizionali dei trasduttori di pressione includono segnali da 0 a 5V e da 0 a 10V.con una tensione di potenza superiore a 50 kPaI trasduttori con tali uscite basate su zero sono disponibili in configurazioni a tre e quattro fili.Un vantaggio fondamentale del segnale 0-10V risiede nel suo doppio raggio di misura rispetto al segnale 0-5VTuttavia, un grosso svantaggio di qualsiasi uscita basata su zero è l'assenza di un segnale a pressione zero.o componenti elettronici esposti a sovra-tensione, il sensore non produrrà alcuna uscita., rendendo impossibile rilevare tali difetti.
Ad esempio, un trasduttore di pressione che misura la pressione dell'acqua emette 0V quando non c'è pressione nella condotta.Poiché un'uscita di 0 V indica sia lo stato normale "senza pressione" che le condizioni di guasto (e.per esempio, danni ai cablaggi o guasti dei componenti), non è possibile distinguere tra i due scenari.potenzialmente portanti a un incidente di alluvione.
Tensione a pressione zero
Esistono numerose varianti e opzioni personalizzabili disponibili per i trasduttori di pressione che forniscono un segnale di uscita a 0 PSI.TE Connectivity offre diversi intervalli di uscita non basati su zero, tra cui 1-5V, 1-6V, 0,25-5V e 1-10V. Tra questi, l'uscita 1-5V è la più utilizzata nel settore.Questa configurazione include il vantaggio per la sicurezza di produrre un'uscita da 1 volt a pressione zero, insieme a una portata di 4 volt per misurare la pressione.
Le gamme di uscita da 1 a 6 V e da 1 a 10 V sono preferite dagli ingegneri che desiderano un intervallo di tensione simile in grandezza alle tradizionali uscite basate su zero (come 0 a 5 V o 0 a 10 V),ma con il vantaggio aggiuntivo di avere un segnale misurabile anche a pressione zero.
Un'opzione un po' unica è la gamma di uscita da 0,5-2,5 V. Questa configurazione è particolarmente utile nelle applicazioni di telemetria remota, dove il consumo di energia è una considerazione critica.In ambienti come campi petroliferi remoti o cantieriIn Italia, dove l'energia è spesso fornita da batterie agli ioni di litio o da pannelli solari, ridurre al minimo il consumo di energia è essenziale per prolungare la vita dell'apparecchiatura.Il segnale 5V a 0 PSI fornisce un'indicazione sufficiente del funzionamento del trasduttore, mentre la portata di 2,5 V offre una risoluzione adeguata per una misurazione accurata della pressione o del livello.